Collettiva d’arte contemporanea per il Vicenza Pride Festival
martedì 11 giugno 2013 | domenica 14 luglio 2013
Vernissage martedì 11 Giugno
Vicenza – B55 polo Giovani Contra’ Barche 55
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Esiste il diverso? L’altro? Non siamo forse tutte persone ognuna con il proprio carattere, i propri modi, la propria maschera? Eppure alcuni tra noi vengono additati e giudicati nonostante legislature sempre più attente e infinite battaglie civili che quotidianamente tentano di abbattere differenze e barriere.
La paura e il disagio causati da comportamenti discriminatori, sono stati fonte di ispirazione per la realizzazione di questa collettiva d’arte contemporanea che si inserisce nell’ambito del Vicenza Pride 2013.
Artisti da tutt’Italia e di tutte le età si cimentano nell’esprimere emozioni e sentimenti scaturiti da situazioni in cui la diversità è un ostacolo, un impedimento, qualcosa da nascondere, o addirittura sopprimere.
Punto di partenza per l’indagine è l’io, il vissuto personale che dà vita ad un’analisi individuale di una diversità recepita in senso lato, un concetto espresso in modo astratto e assoluto. Preponderante si rivela in questo l’attenzione rivolta alla sessualità nella ricerca di una “normalità” soprattutto nei gesti d’affetto, senza dare peso a qualsiasi riferimento di genere. Il tutto sfocia così nel puro studio della fisicità e della corporeità che ci rende privi di distinzione nel nostro essere tutti individui indipendentemente dalle categorie note e socialmente accettate.
Breve è il passo verso un gioco delle identità volto allo scoprire le molteplici personalità e gli innumerevoli volti che caratterizzano il singolo. Il femmineo diventa per un attimo protagonista, quasi a voler ricordare la necessità di una maggior difesa verso il pensiero, l’essere e il corpo della donna.
Ci si rivolge alla contemporaneità, al nostro vivere quotidiano, al nostro rapportarci con l’altro e ciò che ne deriva è un’osservazione amara di una realtà travagliata e confusa: sospetto e critica collettiva che portano inevitabilmente all’isolamento e alla psicosi.
Non manca uno sguardo al futuro e al mondo dei bambini per i quali gli esseri umani sono tutti uguali. Esiste sì la diversità, ma come fonte di curiosità e di distinzione, priva di malizia e soprattutto di quella negatività distruttiva che si impara crescendo ed entrando nel mondo degli adulti.
IO SONO DIVERSO è tutto questo. Un insieme di immagini, forme e materiali che plasmano un collage colorato e appassionato; una collettiva che non è un punto di arrivo, ma bensì un punto di partenza per iniziare a vedere le differenze come un elemento di crescita e formazione indispensabile di ogni società moderna.
ARTISTI
- Alice Andreoli
- Stefano Baldinelli
- Luca Bidoli
- Massimiliano Boschini
- Mirta Caccaro
- Annamaria Cacciapaglia
- Danilo Calegari
- Daniele Cazzola
- Annabella Cuomo
- Giovanni De Benedetto (Candida Kandinski j)
- Alice Di Lauro
- Sara Faccin (+ Andrea Fasolato)
- Timoteo Frammartino
- Andrea Garzotto
- Giovanna Guerrisi
- Susanna Mammi
- Martina Manzini
- Lia Mariani
- Meloquez
- Gian Umberto Miazzo
- MonaMohagheghi
- Leonardo Onetti Muda
- Veronica Organo
- Manuel Pablo Pace
- Daniela Perissinotto
- Damiano Pernechele
- Arianna Piazza
- Patrizia Polese
- Michele Rasore
- Gianmaria Rezzadore e Arianna De Carli
- Maria Elena Santomarco Terrano
- Lisa Stefani
- Annamaria Targher
- Emanuele Tortora
- Adalberto Zanella “Zadal”
- Li Zhaopeng